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Cliccare QUI per leggere l’articolo sul rendimento casalingo del Carpi.

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RENDIMENTO – Il Carpi si è classificato al 15° posto nel Girone B di Serie C, cogliendo 41 punti in 38 partite di campionato e piazzandosi a +3 sui Play-out e a -8 dai Play-off. Sono state raccolte 10 vittorie, 11 pareggi e 17 sconfitte. I gol segnati sono 45 e i gol subiti sono 62. La difesa è stata tra le più battute alla pari di Matelica e Ravenna (la più perforata è stata quella dell’Arezzo con 66 gol subiti).
In Coppa Italia il Carpi è stato eliminato dal Casarano, formazione di Serie D, nel Primo Turno per 3-1 dopo i tempi supplementari (i regolamentari si erano chiusi sull’1-1). Per questioni di calendario, la Coppa Italia di Serie C non si è disputata.
In totale il Carpi ha giocato 39 partite ufficiali e ha ottenuto 10 vittorie, 11 pareggi e 18 sconfitte.

OBIETTIVI – Dopo la fine dell’Era Bonacini (iniziata in Serie D nel 2009 e culminata con le storiche promozioni in Serie B e Serie A nel 2013 e nel 2015), il Carpi è passato sotto la gestione del nuovo presidente carpigiano Matteo Mantovani (NCS Company) e del vice toscano Federico Marcellusi (VFT). Nel mercato estivo la squadra che fu di mister Riolfo, fermatasi ai Quarti di Finale dei Play-off, è stata in gran parte smantellata (via Saric, Saber, Jelenic, Pezzi, Sarzi Puttini, Ligi, Vano e Nobile) e si è puntato su pochi reduci (Rossini, Sabotic promosso capitano, Lomolino, Fofana, Varoli, Bellini e il trio Maurizi–Biasci–Carletti andato via a gennaio), tanti giovani (in luce i rientranti Giovannini e Venturi, il regista in prestito dal Sassuolo Ghion, i portieri di riserva Pozzi e Rossi dopo l’infortunio di Rossini ad Arezzo e il rinforzo invernale Ercolani) e due esperti come Gozzi e Lo Squalo Ferretti (tornato dopo il biennio 2011-2013), ai quali si è unito nel mercato di riparazione De Cenco. In panchina Sandro Pochesci, esonerato in favore di Luciano Foschi (con lui 1 vittoria contro il Mantova e 5 sconfitte) verso fine gennaio e richiamato dopo il pesante 6-0 contro il Padova del 10 febbraio, ha guidato una delle rose più giovani del torneo (età media 23,9 anni) verso una salvezza combattuta e sofferta, con vette di gran calcio (soprattutto a inizio campionato, quando si flirtò con il primo posto dopo il 2-0 al Cesena della settima giornata, e nelle sfide cruciali contro Modena, Gubbio e Matelica) e momenti di enorme difficoltà (i pareggi per 0-0 contro Legnago e Fermana, dove furono falliti due calci di rigore per squadra, le sconfitte contro Perugia, Vis Pesaro al Cabassi, Triestina, il 2-2 al 95′ della Virtus Verona e il 6-1 della Feralpisalò). Il girone di andata era stato chiuso con 24 punti al 12° posto, mentre nel girone di ritorno (concluso con 10 sconfitte su 19 partite) altri 17 punti sono bastati per arrivare poco sopra i Play-out, evitati matematicamente alla penultima giornata nonostante il KO interno per 1-0 contro il Padova e grazie al 3-0 del Modena sul Legnago.

CARPI F.C. 1909 – PRESENZE

CARPI F.C. 1909 – MARCATORI

*Legenda
C/T: casa/trasferta.
In corsivo i giocatori ceduti durante le due sessioni di mercato.
G.s: gol subiti.

Il Carpi ha avuto 14 marcatori diversi (15 se contiamo l’autogol dell’aretino Pinna). Il capocannoniere con 8 gol è stato Andrea Ferretti, attaccante di 34 anni preso dalla Triestina e tornato al Cabassi dopo il biennio 2011-2013. Lo Squalo è stato protagonista nello sprint finale per la salvezza con due doppiette consecutive nelle vittorie contro Gubbio (4-0 al Barbetti) e Matelica (4-1 casalingo), senza scordare le precedenti reti contro l’Arezzo (fece il definitivo 4-1 all’andata e al debutto-bis in biancorosso), il 2-2 finale contro la Triestina e la doppietta nel 4-2 contro il Ravenna. Non è stato al massimo della forma per tutta la stagione, però è stato un trascinatore tecnico (da punta o trequartista) nel momento cruciale con giocate di classe e perle degne del suo repertorio. Passano gli anni, ma il suo sinistro telecomandato fa ancora danni.

Con 6 gol è rimasto Tommaso Biasci, passato a gennaio al Padova dopo un lungo tira e molla. A differenza della scorsa stagione, chiusa da capocannoniere del Girone B con 14 reti, Tommy non ha mai segnato con palla in movimento: per lui 5 rigori (effettività del 100%) e un colpo di testa su punizione di Ghion contro la Vis Pesaro. In Biancoscudato invece ha avuto molta concorrenza e ha raccolto 14 presenze (7 da titolare) più 3 gol. A Carpi in un anno e mezzo ha totalizzato 42 presenze e 23 gol.

Con 5 gol troviamo Caio De Cenco, 32enne attaccante italo-brasiliano prestato a gennaio dalla Feralpisalò (1 rete in 19 presenze con i Leoni del Garda), il regista 21enne Andrea Ghion (prestato dal Sassuolo in estate) e la seconda punta Romeo Giacomo Giovannini, 19enne prodotto del vivaio e una delle principali rivelazioni della stagione (un anno fa era in prestito in Serie D al Savona, club della sua città natale, e fece la stessa quantità di reti).

Con 4 gol c’è Cristian Carletti, attaccante partito titolare (è in rosa dall’inverno del 2017) e ceduto un po’ a sorpresa a gennaio in prestito all’Arezzo, dove fece una doppietta in un 4-2 alla Vis Pesaro. Tra i gol decisivi la doppietta al debutto contro la Sambenedettese e il colpo di testa decisivo per espugnare il campo della Fermana, mentre nel derby di andata contro il Modena è stato utile solo per il momentaneo 1-1.

Con 2 gol troviamo il centrocampista Filippo Bellini (arrivato nel gennaio 2020 dalla Fermana e mai utilizzato da Riolfo), la seconda punta Carmine De Sena (preso a titolo definitivo nel mercato di riparazione dal Renate), il difensore/capitano Minel Sabotic e il collega di reparto Fabio Varoli.

Con 1 gol ci sono il terzino destro Alessandro Eleuteri (prestato dalla Vis Pesaro a gennaio e andato a segno, come De Sena, nel debutto contro il Mantova al Cabassi), il suo concorrente Niccolò Marcellusi (chiuse il derby casalingo contro il Cesena), il trequartista Hachim Mastour (prestato dalla Reggina in inverno) e Michael Venturi, reinventato da Pochesci nel ruolo di difensore centrale nel trio arretrato e autore di una zampata letale nel derby di ritorno vinto contro il Modena.

ALTRE STATISTICHE

GIOCATORI IMPIEGATI – 35 giocatori hanno vestito la maglia del Carpi in questa stagione. Gli unici giocatori mai impiegati sono stati Varga (ceduto a gennaio alla Pistoiese), Vano (ceduto a fine mercato estivo all’Hellas Verona che poi lo ha girato tra Mantova e Perugia), Tripoli, Ferri, Marino, Mancini e Cavazza. I debuttanti da professionisti sono stati 14: Giovannini, Niccolò e Matteo Marcellusi, Ceijas, Ercolani, Pozzi, Rossi, Danovaro, Offidani, Sassi, Ridzal, Motoc, Ferrieri e Salata. Giovannini è stato l’unico calciatore che ha giocato tutte le 39 partite stagionali.

MINUTAGGIO – I giocatori che hanno sommato più minuti tra tutte le competizioni sono stati Sabotic (3.128′), Venturi (3.103′), Fofana (3.029′), Giovannini (2.693′) e Ghion (2.658′).

PRESENZE E GOL TOTALI – I giocatori con più presenze sono Ferretti (63), Sabotic (62), Fofana (60) e Lomolino (51). Ferretti è il marcatore più prolifico con 22 gol totali (14 tra il 2011 e il 2013), seguito a 5 da De Cenco, Ghion e Giovannini.

RIGORI A FAVORE – Il Carpi conta 9 rigori trasformati su 12 concessi. 5 su 5 sono stati segnati da Biasci contro Arezzo (doppietta), Vis Pesaro, Triestina e Gubbio; e 4 su 4 da Ghion contro Modena (doppietta), Matelica e Ravenna. I 3 errori sono stati di De Cenco, Ferretti (entrambi neutralizzati da Ginestra nello 0-0 al Cabassi contro la Fermana) e Giovannini (palo nel 4-1 al Matelica).

RIGORI A SFAVORE – Il Carpi ha avuto 11 rigori contro. Si contano 7 trasformazioni (Tulissi del Modena, Lodi della Triestina, Barbuti del Fano, Polidori e Tommasini dell’Imolese, Bortolussi del Cesena e Danti della Virtus Verona) e 4 errori da parte di Neglia della Fermana (uno alto e uno parato da Pozzi) nello 0-0 al Cabassi, Scappini (cucchiaio parato da Rossi nel derby di ritorno contro il Modena) e Gomez (parata di Rossi nel 4-0 sul campo del Gubbio).

ASSIST – Il miglior assist man del Carpi è stato Giovannini con 6 passaggi vincenti. Alle sue spalle troviamo Ghion (4), Fofana e Lomolino (3 a testa).

DISCIPLINA – Il giocatore più ammonito della stagione è stato Sabotic con 12 gialli, seguito da Fofana (11), Gozzi (9), Ghion (8) e Venturi (7). Le uniche 2 espulsioni per doppia ammonizione sono state rimediate da Marcellusi nelle sconfitte casalinghe contro Feralpisalò e Imolese. Infine si contano 4 espulsioni dirette, ricevute da Rossini (Vis Pesaro), Varoli (Matelica), Venturi (Fano) ed Ercolani (Imolese).

CAMBI – I giocatori più sostituiti nella stagione sono stati Lomolino (18), Giovannini (14) e De Cenco (12). Quelli entrati di più dalla panchina sono stati Bellini (21), Ferretti (20) e Marcellusi (19).

PORTA INVIOLATA – Il Carpi ha avuto 13 clean sheet. Rossini ha tenuto la porta inviolata in 7 partite, mentre Rossi e Pozzi in 3 gare ciascuno. Il record di imbattibilità è di 303′: dal 57′ di Cesena-Carpi 3-0 (rigore di Bortolussi) fino al 35′ di Perugia-Carpi 2-0 (gol di Murano). In mezzo ci sono i pareggi per 0-0 contro Fermana, Legnago al Sandrini (in porta c’era Pozzi) e il derby vinto per 3-0 sul Modena (Rossi tra i pali). Rossini da solo vanta 283′ di imbattibilità: dall’85’ di Sudtirol-Carpi 3-0 (rete di Magnaghi) all’8′ di Modena-Carpi 2-1 (rigore di Tulissi). In mezzo ci sono le vittorie contro Cesena (2-0) e Fermana (1-0 al Recchioni) e il pareggio interno contro il Legnago (0-0).

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