Il Primo Turno della Coppa Italia di Serie D offrirà all’Athletic Carpi la possibilità di mettere minuti nella gambe e di rialzarsi dopo il debutto in Serie D perso domenica 19 in casa per 2-0 contro la Bagnolese. Mercoledì 22 settembre alle 15:00 ci sarà la terza partita consecutiva al Cabassi contro il Forlì, club di alto rango del Girone D che verrà ospitato di nuovo domenica 3 ottobre alla terza giornata di campionato, una settimana dopo la prima trasferta stagionale sul campo del Sasso Marconi (domenica 26 settembre). Come contro il Mezzolara, in caso di parità dopo i 90′ si ricorrerà ai calci di rigore per determinare chi si qualificherà ai Trentaduesimi di Finale che si giocheranno intorno al 3 novembre.
STAGIONE 2020-2021 E RENDIMENTO – Il Forlì nell’ultima stagione di Serie D si è piazzato al 6° posto su 18 nel Girone D con 52 punti (14 vittorie, 10 pareggi e 10 sconfitte) alla pari del Rimini, qualificatosi però ai Play-off grazie agli scontri diretti. Nel debutto in questo campionato è arrivata una vittoria per 1-0 sul campo dell’Alcione Milano.
ORGANICO – L’obiettivo del Forlì è essere uno dei principali candidati alla promozione in Serie C e la campagna di mercato estiva lo conferma. Il gol decisivo contro l’Alcione Milano è stato siglato dal 22enne Francesco Verde, ala sinistra in prestito dall’Olbia. Nel mercato estivo sono arrivati alcuni giocatori navigati come il centrocampista Paolo Rrapaj (24 anni) dal Sasso Marconi, l’ala destra Andrea Petrucci dalla Feralpisalò (30), il trequartista 35enne Davide Borrelli (farà staffetta con il coetaneo Ivan Buonocunto), il difensore Matteo Ronchi (25), entrambi reduci dalle promozioni in C con il Monterosi e il Trento. L’ultimo colpo è stato il 31enne Enrico Pezzi, autentico jolly di difesa ex Benevento (protagonista nel doppio salto dalla C alla A), Cittadella e Carpi (dal 2018 al 2020, diventando capitano e regista davanti alla difesa nell’ultimo anno) svincolato dopo una stagione difficile tra Vis Pesaro e Pistoiese. La punta di riferimento è il 37enne capitano Manuel Pera, preso la scorsa estate dalla Recanatese e autore di 12 gol (è stato per sei volte capocannoniere della Serie D), mentre la riserva è il 39enne Christian Longobardi (pedina del rinato Parma promosso in C dalla Serie D nel 2016). Contro il Carpi potrebbe esserci a centrocampo un duello in famiglia Ballardini tra i fratelli Erik (agli ordini di mister Bagatti) ed Elia (29 anni), in riviera dal 2019 e uno dei senatori della rosa insieme al portiere prodotto del vivaio Enrico De Gori (20) e il 21enne terzino sinistro greco-albanese ex Udinese Andreas Gkertos.
ALLENATORE – In panchina al posto di Giuseppe Angelini è stato chiamato il 56enne Giovanni Cornacchini. Ex attaccante nato a Fano il 22 luglio 1965, dal 1981 al 2003 ha giocato in club come Reggiana, Piacenza (vinse la Serie C1 nel 1991), Milan (campione d’Italia nel 1992), Perugia (altra C1 in bacheca nel 1994), Bologna (Serie B vinta nel 1996), Vicenza (vinse la Coppa Italia nel 1997) e Padova. Inoltre è stato 5 volte capocannoniere della C1 tra il 1986 e il 1994. Da allenatore Cornacchini aveva diretto la Fermana in Eccellenza nel 2010-2011 (perse la Semifinale Play-off contro la Vis Pesaro), poi si è distinto ad Ancona (2013-2016 con promozione in C al primo tentativo), Viterbese e Bari, dove fu il primo mister dell’Era De Laurentiis, lo portò dalla Serie D alla Serie C nel 2019 per poi essere esonerato dopo 5 partite. Nell’ultima stagione ha diretto di nuovo la Fermana a partire dalla 15a giornata (esonerato Mauro Antonioli), portandola al 13° posto e a una tranquilla salvezza salendo da 11 a 42 punti. Il suo modulo di riferimento è il 4-3-3, visto già in biancorosso contro l’Alcione Milano.
PRECEDENTI – Ci sono 53 precedenti tra Carpi e Forlì. L’incontro più vicino nel tempo risale al Secondo Turno della Coppa Italia di Lega Pro 2012-2013: il 3 ottobre 2012 il Carpi si impose in trasferta per 3-0 con una doppietta dello Squalo Ferretti inframezzata dall’acuto di Di Gaudio. I due club si incrociarono nella Coppa Italia di Serie C per quattro edizioni di fila dal 1993 al 1997: il Carpi ebbe la meglio il 5 settembre 1993 nello scontro secco del Girone E vincendo per 3-2 fuori casa (nei primi 19′ Turcheschi e Vessella risposero ai vantaggi locali di Volpi e Biserna, poi Vernacchia all’88’ diede i tre punti); il Forlì si impose negli Ottavi di Finale del 1995 (1-0 firmato Salvetti l’11 gennaio e 0-0 al Cabassi l’8 febbraio) e nel Terzo Turno di fine ’95 quando perse l’andata per 4-2 al Cabassi il 1° novembre (il doppio vantaggio Antonioli e Masitto fu annullato dalla doppietta di Belletti, ma Graziani e Corradi ripristinarono le distanze) e completò la rimonta nel ritorno vinto per 3-0 al Morgagni il 22 novembre (Misso, Belletti e Medri); infine il Carpi nel Primo Turno, tra il 24 e il 29 agosto 1996, ebbe la meglio con un 4-0 a domicilio (doppietta di Materazzi, Corradi e Lunardon) e gestì il risultato in casa pareggiando per 1-1 (Lunardon e Medri). Bisogna risalire alla stagione di Serie C2 1988-1989 per trovare le ultime gare in campionato: il Carpi di mister Tomeazzi (a fine anno promosso in C1 alle spalle del Chievo) vinse in rimonta sia al Cabassi il 23 ottobre 1988 (2-1, reti di Mollica, Zanatta su rigore e Farolfi al 91′) che al Morgagni il 12 marzo 1989 (3-1, a segno Moretti, Bertoldo, Cassa e Caramel). Ecco in basso alcuni numeri.
Partite giocate in totale: 53 (40 in campionato e 13 in Coppa Italia).
Vittorie del Carpi: 18 (12 in campionato e 6 in Coppa Italia).
Vittorie del Forlì: 24 (21 in campionato e 3 in Coppa Italia).
Pareggi: 11 (7 in campionato e 4 in Coppa Italia).
Gol segnati dal Carpi: 67 (45 in campionato e 22 in Coppa Italia).
Gol segnati dal Forlì: 79 (68 in campionato e 11 in Coppa Italia).