RENDIMENTO – Il Prato occupa il 16° posto nel Girone D di Serie D con 3 punti: nelle prime due giornate sono arrivate 2 sconfitte contro Rimini (3-0) e Alcione Milano (0-2) che hanno costato la panchina a Luigi Pagliuca, poi nell’ultimo turno è stata colta la prima vittoria per 2-1 sul campo del Ghivizzano Borgo. In Coppa Italia di Serie D è invece arrivato un successo esterno per 2-0 contro la Sangiovannese nel Primo Turno. Nella scorsa stagione il Prato ha raggiunto il quarto posto nel Girone D con 54 punti (15 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte) e ha perso per 5-1 contro il Lentigione la Semifinale Play-off.
ORGANICO – I gol contro il Ghivizzano sono stati realizzati dai centrocampisti Simone Nicoli (22enne preso dalla Sammaurese) e Uziel Grillo (18enne argentino prodotto del vivaio del San Lorenzo de Almagro). Nel mercato estivo il Prato ha salutato uno dei suoi punti di riferimento nella scorsa stagione con 12 gol: Francesco Tavano, lo storico bomber di provincia (161 reti tra Serie A e Serie B con Empoli e Livorno più i 40 in Serie C con la Carrarese) che a 42 anni si è accasato al Ponsacco in Eccellenza, rimanendo in Toscana dove ha costruito le sue fortune. Per longevità, i due autentici senatori della squadra sono il 34enne difensore/capitano nativo di Prato Claudio Sciannamè (ex Foggia, Siracusa, Acireale e Ghivizzano) e il 20enne mediano prodotto del vivaio Nicolò Casati, rispettivamente in rosa dal 2018 e dal 2019. Tutti gli altri calciatori sono stati tesserati nell’ultima sessione di mercato: segnaliamo il portiere Pagnini (Ghivizzano); i difensori Cestaro (Carbonia) e Angeli (Monterosi); i centrocampisti Santiago Ferretti (25enne italo-argentino ex Mezzolara), Pardera (Follonica-Gavorrano); e gli attaccanti Francesco Renzi (20enne svincolato dalla Pistoiese e figlio del leader di Italia Viva Matteo), Maione (26enne giunto dal Portici), l’infortunato Aleksic (30enne croato ex Taranto e Francavilla) e Tomaselli (direttamente dall’Olhanense portoghese), con questi ultimi due andati in rete contro la Sangiovannese in Coppa Italia.
ALLENATORE – La vittoria contro il Ghivizzano è stato il miglior esordio per Marco Amelia sulla panchina del Prato. 39 anni, l’ex portiere campione d’Europa con l’Italia Under 21 nel 2004 (titolare fisso) e del mondo nel 2006 (terza scelta alle spalle di Buffon e Peruzzi) ha avuto un paio di esperienze sfortunate dal 2018 sulle panchine di Lupa Roma (retrocessione in Eccellenza), Vastese (esonero) e Livorno (retrocesso in Serie D da ultimo nella scorsa disastrosa stagione dei Labronici, successivamente falliti). Proprio a Livorno Amelia ha vissuto i migliori anni della carriera tra i pali in due periodi tra il 2001 e il 2008 (dalla vittoria della C1 alla Serie A fino alla Coppa UEFA disputata nel 2006 e in cui fece un gol all’87’ nell’1-1 in trasferta contro il Partizan Belgrado), poi ha avuto poche fortune con Palermo e Genoa (2008-2010) prima di diventare riserva in vari club (Milan, Rocca Priora in Promozione, Perugia, Lupa Castelli Romana, Chelsea) e ritirarsi nel Vicenza nel 2017. Nel palmarès vanta, sempre da sostituto, anche 2 Scudetti con la Roma nel 2001 e nel Milan nel 2011 (più la Supercoppa).
PRECEDENTI IN TOSCANA – Ci sono 31 precedenti tra Carpi e Prato, divisi in 8 vittorie biancorosse, 17 vittorie pratesi e 6 pareggi. L’ultima sfida risale all’8 maggio 2011, quando nell’ultima giornata di Lega Pro Seconda Divisione il Prato (terzo) vinse in casa per 1-0 con un gol di Varricchio, ma certificò di fatto la vittoria del Girone B da parte del Carpi con 65 punti, a +2 sulla Carrarese (vittoriosa a San Marino). Purtroppo questo mercoledì i ragazzi di mister Bagatti e i tifosi non calcheranno l’inagibile campo del Lungobisenzio e rivivranno quelle emozioni: in questa stagione il Prato gioca a Sesto Fiorentino presso lo Stadio Pietro Torrini. Ci furono vari incroci tra il 1989 e il 1998 in Serie C1: in Toscana troviamo il 2-1 carpigiano in rimonta del 12 novembre 1989 (Benini, Aguzzoli e Ginelli al 90′), l’1-0 firmato da Nitti del 27 maggio, il 2-1 gigliato del 30 dicembre 1994 (doppietta di Mascheretti e rete dell’onore allo scadere di Beghetto), l’1-1 del 31 marzo 1996 (Ivo Pulga e De Francesco su rigore), il 2-1 locale del 4 maggio 1997 (doppietta di Falco e momentaneo pari di Enrico Sala) e lo 0-0 del 9 novembre 1997. Ecco in basso i numeri aggiornati.
Partite giocate in totale: 31.
Vittorie del Carpi: 8.
Vittorie del Prato: 17.
Pareggi: 6.
Gol segnati dal Carpi: 34.
Gol segnati dal Prato: 53.
PROBABILE FORMAZIONE PRATO (3-5-2): Pagnini; Cestaro, Angeli, Sciannamè; Grillo, Nicoli, S. Ferretti, Pardera, Romiti; Tomaselli, Maione.