RENDIMENTO – La Tritium occupa il il 20° e ultimo posto nel Girone D di Serie D con 4 punti, tutti ottenuti al Comunale La Rocca di Trezzo sull’Adda contro Fanfulla (2-2 con rimpianti dato che è stato sprecato un parziale di 2-0) e Alcione Milano (2-1, 6 ottobre). In trasferta sono arrivati solo dei KO contro Aglianese, Rimini (doppio 4-0) e Ghivizzano (2-1, 10 ottobre). I gol segnati sono 5 e i gol subiti sono 13 (difesa più battuta del raggruppamento). In Coppa Italia di Serie D il percorso si è fermato al Turno Preliminare perso fuori casa ai rigori per 5-3 contro il Caravaggio. La storia recente della Tritium è stata molto movimentata: nel 2013 non si iscrisse alla Lega Pro Prima Divisione e ripartì dalla Promozione lombarda, ma il fallimento era alle porte e dal 2014 rimase operativo solo il Settore Giovanile; a partire dal 2016 la nuova Società guidata da Juri Camoni ha scalato rapidamente, iniziando dalla Prima Categoria, i livelli del calcio dilettantistico (Promozione nel 2017, Eccellenza nel 2018 e Serie D nel 2019). Dopo un settimo posto nel 2020, nella scorsa stagione la retrocessione in Eccellenza (17° posto su 18 nel Girone B) è stata scongiurata dai ripescaggi.
ORGANICO – L’attaccante 22enne Francesco Gobbi (un passato nelle Giovanili del Milan) ha segnato 4 dei 5 gol della Tritium e ha già eguagliato il suo record fissato nello scorso torneo con l’Arconatese. Con 1 rete c’è infine il centrocampista di 26 anni Mirko Montalbano, preso in Eccellenza dal Valcalepio. La rosa è prevalentemente composta da giocatori provenienti dal Settore Giovanile come il mediano Cisternino o i terzini Passerini e Caferri. Una conferma di riferimento è il portiere di 26 anni Mirco Miori (scuola Atalanta, ex Sudtirol, Piacenza, Fano, Triestina, Franciacorta ed Emmenbrucke nel quinto livello del calcio svizzero) che ha soffiato il posto da due giornate al 18enne Nicolò Migliore. Nel mercato estivo c’è stato un tesseramento massiccio: segnaliamo i difensori centrali Allodi (Varesina), Messina (Aglianese) e Benatti (Giana Erminio) e l’ex terzino sinistro del Carpi Matteo Vito Lomolino (svincolato dal 30 giugno dopo due anni al Cabassi con 51 presenze e attualmente infortunato); i centrocampisti di 27 anni (i più anziani) Di Cesare dalla Luparense, Rebolini dal Varesina e Speziale dal Sant’Angelo oltre al 19enne Pezzotta (Lecco); e la punta di riserva Doria (Club Milano).
ALLENATORE – Mauro Calvi, chiamato a stagione in corso a sostituire l’esonerato Ivan Pelati, è tornato a occuparsi della Juniores. La panchina della Prima Squadra è stata dunque affida affidata al 39enne Danilo Tricarico, reduce da due ottime annate nella Casatese in cui ha vinto nel 2020 il double Eccellenza-Coppa Italia e ha centrato i Play-off dell’ultima Serie D grazie al quarto posto nel Girone B (cammino finito nella Semifinale persa per 3-2 contro il NibionnOggiono). Nel suo curriculum ci sono anche le avventure con l’Accademia Inter, la Rhodense e il Busto 81.
PRECEDENTI – Tra Carpi e Tritium ci sono in totale 5 precedenti, divisi in 2 vittorie carpigiane e 3 pareggi. In campionato troviamo 4 sfide in Lega Pro Prima Divisione tra il 2011 e il 2013: il Carpi vinse alla prima giornata per 4-0 il 4 settembre 2011 (Eusepi, Memushaj, autogol di Dionisi e Cioffi) e al ritorno per 1-0 l’8 gennaio 2012 (Eusepi); poi c’è l’1-1 allo Stadio La Rocca del 9 dicembre 2012 (a segno Di Gaudio con un destro a giro superbo e Bortolotto su rigore) e il fondamentale 2-1 del 28 aprile 2013 (Cusaro e doppietta di Cico Concas con due colpi di testa incredibili) alla terzultima giornata di ritorno che permise agli emiliani di blindare la qualificazione ai Play-off, successivamente vinti superando Sudtirol e Lecce. La Tritium si salvò ai Play-out contro il Portogruaro, ma in estate non si iscrisse e ripartì solo per un anno dalla Promozione. Molto particolare è il primo precedente, ossia lo 0-0 in Lombardia valido per l’assegnazione della Supercoppa di Lega Pro Seconda Divisione (28 maggio 2011): quel pareggio permise ai biancocelesti allenati dal futuro ex Stefano Vecchi di vincere il triangolare a discapito dei biancorossi di Sottili, beffati dalla vittoria esterna per 1-0 della Tritium contro il Latina (battuto al Cabassi con il medesimo risultato) nonostante la parità dei punti (4) e della differenza reti (+1).
PROBABILE FORMAZIONE TRITIUM (4-2-3-1): Miori; Passerini, Messina, Allodi, Caferri; Cisternino, Pezzota; Rebolini, Montalbano, Speziale; Gobbi.