L’Athletic Carpi rincorre, lotta ed esce almeno con un pareggio dallo Stadio La Rocca contro la Tritium, bloccata sul 3-3 al termine di una partita impazzita nel secondo tempo. La prima frazione era stata giocata a senso unico dai biancocelesti, andati sul 2-0 tra il 4′ e il 12′ con Messina e Pezzotta. Nella ripresa l’ingresso dalla panchina di Carrasco ha portato al 2-2 grazie ai calci di rigore trasformati tra il 48′ e il 55′ da Walker e Raffini. Infine tra il 62′ e il 68′ c’è stato il definitivo botta-risposta tra i due MVP, ossia Montalbano e Carrasco. Nel finale il Carpi, stremato e a denti stretti, ha concesso il fianco alla Tritium senza rischiare grosso. Dopo 6 giornate, la classifica vede il Carpi al sesto posto con 8 punti (a -2 dai Play-off, dunque dal quinto posto occupato dal Sasso Marconi con 10) e una parità totale nei risultati (2 vittorie, 2 pareggi e 2 sconfitte).
FORMAZIONI UFFICIALI – La Tritium si schiera col 4-3-2-1: Miori in porta; in difesa Caferri, Messina, Allodi e Moja; in mediana Di Cesare, Cisternino e Rebolini; in attacco Montalbano e Pezzotta a supporto di Gobbi. L’Athletic Carpi si presenta col 4-3-1-2: in porta Ferretti; in difesa Tosi, Boccaccini al debutto stagionale dato il forfati di Aldrovandi, Calanca e Montebugnoli; a centrocampo Lordkipanidze, Bolis e Ballardini; in attacco Serrotti alle spalle di Walker e Raffini.
PRIMO TEMPO – Al 4′ Montalbano calcia una punizione e Messina trova l’1-0 per la Tritium con un colpo di testa imperioso che non dà scampo a Ferretti. In campo ci sono solo i lombardi, molto aggressivi e decisi nella pressione e nei recuperi. Al 12′, sempre sugli sviluppi di un calcio da fermo di Montalbano, Pezzotta raddoppia da fuori area con una botta sfortunatamente deviata da Calanca che mette fuori causa Ferretti. Il Carpi non si scuote e fatica a reagire. Al 26′ ci prova Ballardini e Miori para senza problemi. Al 37′, su corner di Montalbano, il subentrato Benatti (out Allodi per infortunio) sfiora con un colpo di testa il palo. Dopo 3′ di recupero, si va all’intervallo sul 2-0 per la Tritium.
SECONDO TEMPO – Bagatti effettua tre cambi: fuori Montebugnoli, Ballardini e Serrotti, dentro Togola, Carrasco e Finocchio. Al 48′ Benatti commette fallo da rigore su Walker, liberato da una bella percussione di Carrasco. Dal dischetto accorcia proprio il giovane inglese che si era conteso la battuta dagli undici metri con Raffini. Al 51′ il Carpi si divora il pareggio con Raffini che non concretizza sotto porta una capocciata di Boccaccini, pescato da una punizione di Bolis. L’atteggiamento degli emiliani, passati a una specie di 4-2-4 (Finocchio sulla destra e Carrasco a sinistra), è totalmente diverso rispetto a quello del primo tempo. Al 54′ viene fischiato un nuovo calcio di rigore per un tiro di Carrasco toccato con un braccio da Rebolini. Questa volta non si discute ed è Raffini che supera Miori per fare il 2-2. Quando tutto sembra volgere in favore dei biancorossi vestiti di nero, al 62′ una punizione troppo corta di Boccaccini permette alla Tritium di partire in contropiede e Montalbano, il migliore dei suoi, segna il 3-2 con un sinistro straordinario sotto l’incrocio. Le emozioni non finisco perché al 68′ ecco il 3-3 carpigiano: Carrasco diventa ancora protagonista avventandosi su un lancio lungo di Calanca e freddando Miori in uscita con la punta del piede. Al 74′ Finocchio crossa dalla destra e Rebolini con un brivido spazza lontano rischiando l’autogol. Montalbano ci riprova al 77′ e Ferretti non si fa sorprendere. Le due squadre si alternano l’iniziativa alla ricerca della vittoria. Nel finale escono Montalbano e Walker, sostituiti da Cazzaniga e Villanova. Vengono dati 5′ di recupero dove però, dopo tante giravolte, il risultato non cambia più. Il Carpi resta sulla scia dei Play-off tra luci (reazione da elogiare) e ombre (come dimenticare, a ruoli invertiti, la sconfitta contro il Prato dove fu cestinato un 2-0); mentre la Tritium, salita a 5 punti, lascia l’ultimo posto al Ghivizzano.
POST-PARTITA DI TRITIUM-ATHLETIC CARPI 3-3
. Massimo Bagatti, allenatore dell’Athletic Carpi.
“Abbiamo preso i primi due gol su calcio piazzato, cosa che non ci era mai successa e sulla quale dobbiamo stare più attenti. Nel secondo tempo ci siamo sbilanciati in avanti, è arrivato il pareggio con i due rigori e nel nostro migliore momento ci hanno fatto il 3-2. I ragazzi sono stati bravi a crederci e a pareggiare di nuovo. Loro non sono stati superiori a noi, ma quei calci da fermo ci hanno messo la partita in salita”.
. Marco Villanova, attaccante dell’Athletic Carpi.
“Sono contento per il primo gol stagionale, ma purtroppo non siamo riusciti a vincere. Ora cominceremo a pensare alla partita di mercoledì contro il Borgo San Donnino. Non avevamo fatto un primo tempo così brutto da perdere 2-0. Il mister mi ha detto di stare largo e aiutare la squadra a portare punti a casa”.
TABELLINO (Serie D Girone D 2021-2022 – 6a giornata – Andata)
TRITIUM-ATHLETIC CARPI 3-3 (2-0 p.t.)
Reti: 4′ Messina (T), 12′ Pezzotta (T), 48′ (rig.) Walker (AC), 55′ (rig.) Raffini (AC), 62′ Montalbano (T), 68′ Carrasco (AC).
TRITIUM (4-3-2-1): Miori 6; Caferri 5,5, Messina 6,5, Allodi 6 (31′ Benatti 5 – 55′ Speziale 6), Moja 6; Di Cesare 6, Cisternino 6, Rebolini 6; Montalbano 7 (85′ Cazzaniga s.v.), Pezzotta 6; Gobbi 6. A disp.: Migliore, Passerini, Motta, De Bonis, Bozzoli, Doria. All.: Tricarico 6,5.
ATHLETIC CARPI (4-3-1-2): Ferretti 6; Tosi 5,5, Boccaccini 4, Calanca 5, Montebugnoli 5 (46′ Togola 5,5); Lordkipanidze 5, Bolis 5 (78′ Borgarello 5), Ballardini 5 (46′ Carrasco 7); Serrotti 5 (46′ Finocchio 6); Walker 6 (87′ Villanova s.v.), Raffini 6. A disp.: Ballato, Uni, Bruno, Mignani. All.: Bagatti 6,5.
Arbitro: Sebastian Petrov di Roma 1.
Ammoniti: Lordkipanidze (AC), Montebugnoli (AC), Tricarico (all. Tritium), Montalbano (T), Boccaccini (AC), Calanca (AC), Messina (T), Di Cesare (T).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 3′ p.t., 5′ s.t.
TOP
Carrasco (Athletic Carpi) 7: l’ala di Panama è la miccia dalla panchina che rivitalizza la squadra, non entrata mentalmente in campo nel primo tempo. Con le sue giocate in velocità imbarazza la difesa di casa e mette lo zampino sui due rigori, prima smarcando Walker e poi trovando un tocco di braccio di Caferri. Infine ecco il gol del definitivo 3-3, il primo con la maglia del Carpi. Fino a poche settimane fa sembrava fuori dal progetto. Ora invece si è rivelato essere un’arma in più.
Montalbano (Tritium) 7: il 10 sulle spalle lo evidenzia come leader tecnico dei lombardi. I suoi calci piazzati fanno paura e portano alle reti di Messina e Pezzotta. La qualità non gli manca e lo dimostra con il gran gol del 3-2 (secondo in campionato). Un anno fa giocava in Eccellenza al Valcalepio.
Messina (Tritium) 6,5: il centrale sblocca la gara con un colpo di testa imparabile e comanda il reparto con autorevolezza, senza perdere la calma nemmeno nel momento di maggiore difficoltà. Il migliore della difesa insieme a Moja, terzino 17enne preso dal Lecco, e ad Allodi che è uscito per infortunio al 31′.
FLOP
La difesa e il centrocampo del Carpi 4,5: la difesa commette troppi errori individuali o di concentrazione, quasi sempre puniti con puntualità. Il centrocampo questa volta è stato in grande difficoltà, ha faticato a innescare le punte ed è stato superato agevolmente con tocchi e ripartenze veloci. La spinta in più l’hanno data Finocchio e soprattutto Carrasco.
MENZIONE SPECIALE TOP
Bagatti (all. Athletic Carpi) 6,5: la formazione titolare fa clamorosamente cilecca nel primo tempo, poi i cambi ultra offensivi hanno dato una marcia in più e permesso di recuperare il risultato negativo per due volte. L’attacco in fondo si conferma prolifico (12 gol segnati, 4 in meno del Rimini capolista), ma non nasconde le grosse pecche di difesa e centrocampo (9 gol incassati). Boccaccini, al debutto stagionale dopo un infortunio, deve ancora fare minutaggio per tornare su buoni livelli.