L’Athletic Carpi inciampa a Castel Maggiore contro il Progresso pareggiando per 1-1 una partita molto brutta ma rimessa in carreggiata nelle curve finali. Al vantaggio/screzio a papà Massimo di Niccolò Bagatti al 20′ ha risposto all’81’ il subentrato Villanova. Per la terza gara di fila i biancorossi hanno dovuto rincorrere gli avversari e cambiare marcia nella ripresa (questa volta con molta fatica) per rimediare all’ennesimo primo tempo deludente.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Progresso si schiera col 4-3-1-2: in porta Celeste; in difesa Mele, Cantelli, Rea e Fiore; a centrocampo Gulinatti, Marchetti e Rossi; in attacco Sansò alle spalle di Niccolò Bagatti (figlio dell’allenatore dell’Athletic Massimo) e Luca Esposito. Il Carpi si presenta con lo stesso modulo: Ferretti in porta; Tosi, Aldrovandi, Calanca e Montebugnoli in difesa; a centrocampo Lordkipanidze, Bolis e Borgarello; in attacco Serrotti a supporto di Walker e Raffini.
PRIMO TEMPO – Il Progresso è ben messo in campo e mette in apprensione la difesa biancorossa con le iniziative di Luca Esposito e Niccolò Bagatti, centrocampista schierato a sorpresa da Moscariello nel ruolo di attaccante. Ed è proprio il figlio del mister del Carpi a sbloccare l’incontro al 20′ con un gran tiro che si insacca sotto l’incrocio (assist di Fiore). La reazione dell’Athletic è quasi nulla, Walker si dà da fare ma non trova appoggi o spazi. Al 35′ Serrotti filtra per Walker che fa velo e permette a Lordkipanidze di calciare trovando la parata di Celeste, per la prima volta chiamato in causa. Il Progresso è attento, compatto e spreca un paio di contropiedi che potevano essere devastanti. Si va all’intervallo dopo 1′ di recupero sull’1-0 per i rossoblù.
SECONDO TEMPO – Bagatti fa tre cambi per svoltare la prestazione della squadra: escono Borgarello, Bolis e Walker ed entrano Ballardini, Carrasco e Villanova, con questi ultimi che vanno a dare man forte a Raffini. Al 48′ Esposito manca l’appuntamento con il raddoppio. Intorno all’ora di gioco Muro prende il posto di Tosi. Villanova si prende qualche iniziativa, ma la squadra non riesce a girare e ad aumentare la pericolosità nonostante l’arretramento del Progresso. Al 73′ Villanova non trova il giusto tempo per pareggiare dopo una sponda di Raffini. Al 74′ Finocchio rileva Serrotti e va in attacco sulla destra del 4-2-3-1, con Lordkipanidze terzino destro e la coppia Ballardini-Muro davanti alla difesa. All’81’ Villanova, su assist di Raffini pescato da un cross di Lordkipanidze, riesce finalmente a pareggiare nel cuore dell’area e a dare la spinta che serviva ai compagni per uscire dal vicolo cieco. Vengono dati 5′ di recupero nei quali il Progresso gestisce palla e cronometro, riuscendo a spegnere senza rischi l’assalto del Carpi, limitato una conclusione debole in area di Carrasco facilmente parata da Celeste.
POST-PARTITA DI PROGRESSO-ATHLETIC CARPI 1-1
. Massimo Bagatti, allenatore dell’Athletic Carpi.
“Deve aumentare l’autostima e la consapevolezza nei propri mezzi. Sabato scorso ho visto il Progresso giocare contro l’Alcione e dopo l’espulsione si è fatto pareggiare. La colpa è mia se non approcciamo le partite nel modo giusto. I giocatori devono stare tranquilli e sono sicuro che sapranno tirare fuori la cattiveria che ci manca”.
. Marco Villanova, attaccante dell’Athletic Carpi.
“Purtroppo abbiamo avuto ancora un approccio insufficiente alla partita. A volte ci va bene, altre un po’ meno, ma l’importante era almeno pareggiare. Siamo ragazzi giovani, ci siamo formati tardi rispetto ai nostri avversari e ci stiamo plasmando. Dobbiamo essere più cattivi nell’approccio alla partita”.
TABELLINO (Serie D Girone D 2021-2022 – 8a giornata – Andata)
PROGRESSO-ATHLETIC CARPI 1-1 (1-0 p.t.)
Reti: 20′ N. Bagatti (P), 81′ Villanova (AC).
PROGRESSO (4-3-1-2): Celeste 6; Mele 6 (86′ Maltoni s.v.), Cantelli 6, Rea 6, Fiore 6; Gulinatti 6,5, Marchetti 6,5, Rossi 6,5; Sansò 6 (70′ Ciaccia 5); N. Bagatti 6,5 (75′ D’Amuri 5), L. Esposito 6 (90′ Caprino s.v.). A disp.: Tartaruga, Grandini, Bonvicini, M. Esposito, Bertoli. All.: Moscariello 6.
ATHLETIC CARPI (4-3-1-2): Ferretti 6; Tosi 6 (60′ Muro 6), Aldrovandi 6, Calanca 6, Montebugnoli 6; Lordkipanidze 6, Bolis 5 (46′ Carrasco 6), Borgarello 5 (46′ Ballardini 6); Serrotti 5 (74′ Finocchio 5); Walker 5 (46′ Villanova 6,5), Raffini 5,5. A disp.: Ballato, Uni, Boccaccini, Mignani. All.: M. Bagatti 6.
Arbitro: Gabriele Caggiari di Cagliari.
Ammoniti: Lordkipanidze (AC), Rea (P), Tosi (AC), Gulinatti (P), Ciaccia (P), Muro (AC), Fiore (P).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.
TOP
Villanova (Athletic Carpi) 6,5: entra a inizio ripresa per Walker e si presenta sulla trequarti con un piglio aggressivo che, seppur a intermittenza, riesce a trasferire ai compagni. All’81’ firma il pareggio ed evita una sconfitta che sembrava già scritta. Secondo gol in campionato, ancora vicino Bologna dopo quello al Sasso Marconi.
N. Bagatti (Progresso) 6,5: è un centrocampista, ma questa volta gioca da attaccante scalzando il titolare D’Amuri. Al 20′ trova il primo gol del suo torneo con una conclusione bellissima sotto l’incrocio che ha messo in difficoltà papà Massimo sulla panchina rivale. Per il resto dell’incontro si sacrifica per la squadra ed esce stremato al 75′.
Il centrocampo del Progresso 6,5: Gulinatti, Marchetti e Rossi hanno garantito compattezza, corsa e pressione, mettendo in crisi le offuscate idee del Carpi. Se la difesa ha rischiato pochissimo è stato merito loro.
FLOP
Athletic Carpi 5: anche oggi c’è stato da rimontare dopo le gare contro Tritium e Borgo San Donnino. Prestazione complessivamente pessima in quanto a gioco e occasioni create. La difesa magari rischia poco, ma subisce sempre qualcosa. Il centrocampo è stato messo a dura prova dalla cattiveria del Progresso e ha sbagliato troppo in costruzione. La fase offensiva è stata prevedibile, con Rea e Cantelli che hanno contenuto Walker e Raffini, bravo a dare l’assist per l’1-1. Si confermano determinanti gli ingressi dalla panchina (a Trezzo Carrasco, col Borgo Serrotti, a Castel Maggiore Villanova), questa volta utili solo per dare una leggera spinta in avanti.