RENDIMENTO – Il Progresso occupa il 17° posto nel Girone D di Serie D con 6 punti. Il club di Castel Maggiore (provincia di Bologna) ha raccolto finora 1 vittoria (1-0 contro il Fanfulla, 6 ottobre); 3 pareggi per 1-1 nel debutto a Correggio e negli ultimi due turni contro Alcione Milano e Ghivizzano; e 3 sconfitte contro Mezzolara (0-1), Aglianese (2-1) e Rimini (4-0, 10 ottobre). I gol segnati sono 5 e i gol subiti sono 10. In Coppa Italia di Serie D ha eliminato il Cattolica (2-0), il Rimini capolista del Girone D (1-1 e 7-6 ai rigori in trasferta, 22 settembre), quindi nei Trentaduesimi di Finale sfiderà la Correggese. Il Progresso è tornato in Serie D nel 2019 dopo aver vinto i Play-off di Eccellenza (4-3 al Valle del Tevere) e nelle ultime due stagioni si è salvato con l’11° (29 punti fino all’interruzione causa covid) e il 14° posto (36 punti).
ORGANICO – Il Progresso ha l’età media più bassa del Girone D, ossia 21,3 anni. I giocatori più esperti sono il 28enne difensore Simone Rea (svincolato dal Tre Fiori di San Marino) e il confermato 25enne portiere nativo di Vignola Gianmarco Celeste, passato da Carpi nella stagione 2019-2020 (Riolfo lo fece esordire nel finale del Sedicesimo di Finale di Coppa Italia di Serie C perso per 1-0 contro la Pro Vercelli). Rispetto alla scorsa stagione, la rosa non è cambiata in maniera robusta: oltre a Rea, i rinforzi estivi di rilievo sono stati gli attaccanti D’Amuri (2 gol) e Bertoli, arrivati dalla Casatese e dal Cjarlins Muzane. I calciatori in organico da più tempo, quindi dal 2019, sono il terzino sinistro/capitano Fiore (ex Francavilla che nel 2014-2015 era nella Primavera del Carpi) e i centrocampisti Gulinatti (preso dal Legnago e autore di 2 gol su rigore) e Marchetti (1 rete per l’ex Axys Zola). Da notare la presenza del mediano Niccolò Bagatti, 22enne figlio dell’allenatore dell’Athletic Carpi Massimo e prelevato un anno fa dal Ghivizzano. Nella sfida odierna mancheranno per squalifica il difensore Ferraresi (scuola Sassuolo) e la punta Matta.
ALLENATORE – Da tre stagioni la certezza sulla panchina del Progresso è il 55enne Roberto Moscariello, ex Monteombraro e Sasso Marconi (portato dalla Promozione alla Serie D tra il 2014 e il 2019) che ha saputo condurre il club bolognese a due salvezze consecutive, valorizzando la promozione dall’Eccellenza raggiunta dal suo predecessore Davide Marchini.
PRECEDENTI – Tra Carpi e Progresso ci sono 2 precedenti risalenti alla stagione di Prima Categoria Emilia 1959-1960 (in quel periodo quinto livello del calcio italiano). Nella seconda giornata di andata, giocata al Cabassi il 4 ottobre 1959, il Carpi vinse per 1-0 (gol di Glauco Pozzetti). Il ritorno a Castel Maggiore, disputato il 21 febbraio 1960, finì 1-1 (Rino Lugli annullò il vantaggio rossoblù di Patelli).
PROBABILE FORMAZIONE PROGRESSO (4-3-3): Celeste; Mele, Cantelli, Rea, Fiore; Gulinatti, Sansò, Bagatti; Badiali, D’Amuri, Marchetti.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
7: Bagatti, Celeste, D’Amuri, Fiore, Gulinatti, Marchetti, Mele. 6: Badiali, Ferraresi, Rea. 5: Cantelli, Matta, Rossi. |
2: D’Amuri, Gulinatti (2 rig.). 1: Marchetti. |