STAGIONE 2020-2021 E RENDIMENTO – Il Ravenna nella scorsa stagione di Serie C è retrocesso in Serie D dopo aver perso nettamente il doppio confronto nei Play-out contro il Legnago (1-0 in casa e 3-0 in Veneto). Nel campionato in corso i giallorossi occupano il quarto posto con 16 punti, a +3 sull’Athletic Carpi nono e a -9 dal Rimini capolista. Dopo un inizio con vittorie (0-3 contro il Real Forte Querceta e 3-1 sul Lentigione) alternate a sconfitte (3-1 a Mezzolara e 2-1 a Correggio), nelle ultime quattro giornate sono arrivati 1 pareggio (2-2 interno contro il Sasso Marconi) e 3 successi di fila contro Fanfulla (0-2), Bagnolese (2-1) e Aglianese (0-2, 31 ottobre). Bisogna tenere conto che il Ravenna deve ancora recuperare la gara interna contro il Seravezza, sospesa il 27 settembre dopo 3′ per l’impraticabilità del campo causata dalla forte pioggia. In Coppa Italia di Serie D il percorso verso la sfida contro l’Athletic nei Trentaduesimi di Finale è stato scandito dalle vittorie contro Sasso Marconi (3-0) e Sammaurese (0-1).
ORGANICO – Il miglior marcatore del Ravenna, con un totale di 7 gol (5 in campionato e 2 in Coppa Italia), è l’attaccante di 23 anni Simone Saporetti, proveniente dal Franciacorta. Con 4 reti c’è il difensore centrale brasiliano Matias Antonini (NibionnOggiono) e con 3 il mediano Michele Calì (Caronnese). La retrocessione dalla Serie C ha comportato un cambiamento completo della franchigia romagnola nel mercato estivo: in porta il titolare è il 19enne Botti (Brescia); in difesa Grazioli (Chievo), Polvani (San Donato Tavarnelle), De Angelis (Cosenza) e lo slovacco Nagy (Entella); a centrocampo il 30enne Spinosa (2 gol per l’ex Prato), Lussignoli (Real Calepina), Haruna (1 gol per il prodotto del vivaio dello Spezia) e Macrì (Folgore Caratese); e in attacco l’ala senegalese Fodè (Pistoiese) e i 35enni Ambrosini (Rimini) e Guidone (solo 1 rete in Coppa Italia per l’ex Reggiana, Padova e Siena, club dove fece 16 centri nell’ultima Serie D).
ALLENATORE – La panchina del Ravenna è stata affidata ad Andrea Dossena, 40enne ex terzino sinistro con tanta esperienza in Serie B (Verona dal 2002 al 2005) e soprattutto Serie A con le maglie di Treviso, Udinese, Napoli (dal 2010 al 2013, con annessa la vittoria della Coppa Italia 2012) e Palermo, senza scordare le ultime fugaci apparizioni con il Sunderland in Premier League, Leyton Orient in Football League One, Chiasso in Svizzera e infine Piacenza in Serie C nel 2017, anno del ritiro. Tra il 2007 e il 2009 Dossena ebbe anche modo di giocare 10 partite con l’Italia di Marcello Lippi e nel Liverpool di Rafael Benìtez (31 presenze e 2 gol contro Manchester United e Real Madrid) per una stagione e mezza. Da allenatore è reduce da due annate in D con il Crema, concluse rispettivamente al 14° e al quinto posto (in questo caso con eliminazione in Semifinale Play-off contro il Fanfulla, bloccato sul 2-2 ma favorito dal secondo posto in classifica).
PRECEDENTI – Tra Carpi e Ravenna ci sono in totale 52 precedenti, divisi in 14 vittorie carpigiane (13 al Cabassi), 23 vittorie ravennati (solo 5 in trasferta) e 15 pareggi (9 nella Città dei Pio). I gol vedono avanti il Ravenna 81-72. L’ultima sfida tra le due squadre è quella del 2 maggio 2021, valida per l’ultima giornata di ritorno della scorsa Serie C: il Carpi, già salvo, perse per 2-1 al Benelli contro un Ravenna che aveva disperato bisogno di punti per accedere ai Play-out, raggiunti al 91′ con un gol di Sereni (in precedenza avevano segnato Daniele Ferretti al 65′ e Ghion su rigore al 73′). Nessuno però avrebbe immaginato che quella sarebbe stata l’ultima partita ufficiale del Carpi F.C. 1909. Nel totale sono compresi 7 precedenti in Coppa Italia: il Carpi vinse per 3-2 nel Primo Turno del 10 settembre 1939 (doppietta di Pirondi e Casagrande, per gli ospiti parziale vantaggio di Cortesi al 13′ e Capra al 67′); nel 1975 i biancorossi vinsero per 2-1 al Cabassi (31 agosto, doppietta di Ascagni con pari di Gennari) e pareggiarono per 0-0 in Romagna (10 settembre), ma a passare il Primo Turno come vincitore del Girone 12 fu il Parma; nel 1981 il Carpi ebbe la meglio nel Secondo Turno recuperando l’andata persa per 3-2 il 14 ottobre (Lorenzato, 1-1 ospite su autogol di Talamonti, doppietta di Castronovo e rete della speranza all’89’ di Gibertini) con un 4-2 al Cabassi il 28 ottobre (4-0 dopo 66′ con Grani, Pulga su rigore, Gibertini e Piccinini, mentre nell’ultimo quarto d’ora segnarono Castronovo e Sacchetti); infine nel 1992 andò avanti il Ravenna che passò il Secondo Turno pareggiando in Emilia per 1-1 il 3 settembre (Corrente per i padroni di casa e Fiorio per i giallorossi) e imponendosi il 10 settembre per 1-0 (rigore di Francioso).
Partite giocate in totale: 52 (45 in campionato e 7 in Coppa Italia).
Vittorie del Carpi: 14 (11 in campionato e 3 in Coppa Italia).
Vittorie del Ravenna: 23 (21 in campionato e 2 in Coppa Italia).
Pareggi: 15 (13 in campionato e 2 in Coppa Italia).
Gol segnati dal Carpi: 72 (60 in campionato e 12 in Coppa Italia).
Gol segnati dal Ravenna: 81 (71 in campionato e 10 in Coppa Italia).