Prosegue la marcia dell’Athletic Carpi nella Coppa Italia di Serie D grazie al 2-1 casalingo contro il Ravenna nei Trentaduesimi di Finale. La prima vittoria di mister Gallicchio ha preso forma nella ripresa per via dei gol di Raffini al 50′ e Carrasco all’81’, inframezzati dal pareggio al 64′ di Ambrosini su calcio di rigore. Nei Sedicesimi di Finale l’Athletic sfiderà mercoledì 24 novembre in trasferta la Correggese, vincitrice per 2-1 sul campo del Progresso.
FORMAZIONI UFFICIALI – L’Athletic Carpi si presenta col 4-4-2: in porta Ferretti; in difesa Togola, Aldrovandi, Boccaccini e Calanca nel ruolo di terzino sinistro; a centrocampo Lordkipanidze, Borgarello, Serrotti e Mignani sulla fascia sinistra; in attacco Carrasco e Raffini (non sono stati convocati Ballardini, Bolis, Finocchio e Walker). Il Ravenna si schiera col 4-3-3: Salvatori in porta; Haruna, De Angelis, Nagy e Crispino in difesa; a centrocampo Ceccuzzi, Lussignoli e Prati; in attacco Mascanzoni, Macrì e Ambrosini.
RIASSUNTO – Il primo tempo non riserva particolari occasioni, salvo un colpo di testa di Raffini al 37′ ben parato da Salvatori (crossa dalla destra di Mignani). Al 39′ replica Lussignoli con un destro dal limite che esce di poco a lato. Al 50′ Mignani sfonda per vie centrali e appoggia per Raffini che scarica un forte destro rasoterra dal limite che fulmina in diagonale Salvatori. L’1-0 dà coraggio al Carpi che al 53′ si divora il raddoppio: Raffini trova Carrasco sulla sinistra con un passaggio sopraffino, ma il panamense invece di calciare prova un assist per Raffini, rimasto indietro, che viene spazzato via. Al 63′ Lordkipanidze subisce un fallo da rigore, l’arbitro lascia correre e sul ribaltamento di fronte Saporetti si infila centralmente, lotta contro Calanca e all’ingresso in area cade. Palmieri concede il rigore agli ospiti senza esitare e Ambrosini pareggia con un destro a incrociare che Ferretti aveva intuito. Al 77′ Ambrosini, solissimo in area, tira malamente al volo di destro su un cross dalla sinistra sporcato di testa da Tosi. Carrasco all’80’ sfodera il destro e Salvatori devia in tuffo a terra sul suo palo. Passa meno di un minuto e il Ravenna si suicida regalando la giocata del 2-1 in uscita: Nagy in impostazione serve Serrotti, l’ex Reggiana verticalizza velocemente per Carrasco che si allunga un po’ la palla ma di sinistro buca lo spazio tra Salvatori e il suo palo. Bellissima l’esultanza con il presidente Lazzaretti, spettatore isolato nella Curva Bertesi-Siligardi. I romagnoli, con l’ex Padova Guidone in procinto di entrare per vincere, si buttano in avanti senza idee e il Carpi conserva il risultato senza rischiare.
POST-PARTITA DI ATHLETIC CARPI-RAVENNA 2-1.
. Claudio Gallicchio, allenatore dell’Athletic Carpi.
“Questa è una competizione alla quale dobbiamo puntare e alla quale ci teniamo. Ci dà morale, entusiasmo e vita. Ho messo la formazione migliore nonostante qualche assenza e ho avuto risposte positive da tutti. Mi fa piacere vedere che i giocatori riescono ad adattarsi aldilà del modulo. Calanca ha già giocato da terzino, non lo invento io e può darci una mano. Serrotti davanti alla difesa sa smistare la palla e non ha paura di riceverla”.
. Simone Raffini, attaccante dell’Athletic Carpi.
“Siamo sempre alla ricerca del risultato. Non sottovalutiamo nessuna partita, che si tratti di campionato o di Coppa Italia. Nel gol avevo visto un piccolo spiraglio e mi sono deciso di calciare in diagonale. Sto giocando molto, so che ci sono tante gare davanti e cerco sempre di essere al top per farmi trovare pronto”.
. Guglielmo Mignani, attaccante dell’Athletic Carpi.
“Abbiamo dato una bella risposta. Siamo una squadra forte, volevamo vincere e ci siamo riusciti con una grande prova. Non giocavo titolare dall’anno scorso. Sono partito prima largo a sinistra, poi sono passato a destra. Spero di aver fatto bene e ringrazio il mister per la possibilità. Guardiamo avanti una partita alla volta. Proveremo a vincere anche domenica contro il Real Forte Querceta”.
TABELLINO (Coppa Italia di Serie D 2021-2022 – Trentaduesimi di Finale)
ATHLETIC CARPI-RAVENNA 2-1 (0-0 p.t.)
Reti: 50′ Raffini (AC), 64′ (rig.) Ambrosini (R), 81′ Carrasco (AC).
ATHLETIC CARPI (4-4-2): Ferretti 6; Togola 6 (60′ Tosi 6), Aldrovandi 6, Boccaccini 6, Calanca 6; Lordkipanidze 6 (85′ Uni s.v.), Borgarello 6, Serrotti 6,5, Mignani 6,5 (65′ Muro 6); Carrasco 6,5, Raffini 6,5. A disp.: Ballato, Ghizzardi, Montebugnoli, Bruno, Villanova, Barolo. All.: Gallicchio 6.
RAVENNA (4-3-3): Salvatori 6; Haruna 6, De Angelis 5, Nagy 5, Crispino 6 (60′ Ercolani 6); Ceccuzzi 6 (71′ Calì 6), Lussignoli 6, Prati 6; Mascanzoni 5 (60′ Saporetti 6), Macrì 6 (78′ Sylla s.v.), Ambrosini 6 (82′ Guidone s.v.). A disp.: Botti, Antonini, Grazioli, Polvani. All.: Dossena.
Arbitro: Sergio Palmieri di Conegliano Veneto.
Ammoniti: Aldrovandi (AC), Togola (AC), Serrotti (AC), Calanca (AC), Tosi (AC), Carrasco (AC).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 0′ p.t., 5′ s.t.
TOP
Raffini e Carrasco (Athletic Carpi) 7: la coppia offensiva di giornata firma il passaggio del turno. Raffini si inventa il terzo gol in Coppa Italia (settimo sommando il campionato) e si sacrifica per la manovra trovando in Carrasco, autore del 2-1, un valido collega di reparto in assenza di Walker. Il panamense ha qualità nel dribbling, è un cliente scomodo e sta diventando un elemento su cui puntare.
Serrotti (Athletic Carpi) 6,5: gioca per la prima volta non da trequartista, ma da regista e si conferma come riferimento tecnico in una squadra fin qui troppo sbilanciata. All’81’ intercetta un passaggio di Nagy e con un passaggio filtrante illuminante lancia in porta Carrasco per il gol della vittoria.
Mignani (Athletic Carpi) 6,5: debutto da titolare per l’ex Siena che si alterna sulle due fasce con caparbietà e voglia di dimostrare. Da una sua percussione nasce l’1-0 di Raffini.