L’Athletic Carpi non sfonda e torna a casa con uno 0-0 che fa più piacere alla Correggese, rimasta in inferiorità numerica dal 38′ quando Galli è stato espulso per un intervento rude alle spalle di Muro. Nella ripresa le Tigri hanno saputo soffrire senza rischiare grosso (clamoroso il gol fallito al 56′ da Raffini sotto porta), accarezzando persino l’idea del colpaccio all’88’ con un colpo di testa di Pupeschi. Per i ragazzi di Gallicchio, settimi in classifica con 18 punti, si tratta comunque dell’ottavo risultato utile di fila, ma resta il rammarico per non aver accorciato ulteriormente sulla zona Play-off (quinto posto lontano 3 lunghezze e occupato dal Mezzolara). Mercoledì 24 si tornerà al Borelli per i Sedicesimi di Finale di Coppa Italia di Serie D.
FORMAZIONI UFFICIALI – La Correggese si schiera col 4-3-3: Mora in porta; in difesa Pupeschi, Gozzi, Cavallari e Rota; a centrocampo Galli, Manuzzi e Ba; in attacco Simoncelli e Forte sulle ali e Damiano (preferito a Lucatti) prima punta. L’Athletic Carpi si presenta con lo stesso modulo: in porta Ferretti; in difesa Uni nell’inedito ruolo di terzino destro, Aldrovandi, Calanca e Montebugnoli; a centrocampo Muro, Borgarello e Serrotti; in attacco Villanova e Carrasco ai lati di Raffini.
PRIMO TEMPO – La nebbia e la conseguente pioggerellina fanno da contorno a un derby molto combattuto e ritmato dal canto incessante dei tifosi carpigiani presenti nei Distinti. La Correggese parte decisa e crea qualche problema all’8′ con Damiano (spinto in area da Calanca, l’arbitro fa cenno di continuare) e al 19′ con un gran tiro da fuori di Manuzzi che scende di poco sopra la traversa. L’Athletic si vede in attacco al 18′ con un gol giustamente annullato per fuorigioco a Villanova, messo a tu per tu con Mora da una conclusione storta di Raffini. Al 27′ Ferretti si tuffa in basso a destra e devia in angolo una girata di Damiano, innescato da un cross dalla sinistra di Simoncelli. Intorno alla mezz’ora la partita si incattivisce (vengono ammoniti Villanova, Ba e Borgarello) e arriva a un bivio al 38′ quando l’arbitro Morsanuto mostra il cartellino rosso diretto a Galli, autore di un fallaccio (probabilmente reciproco) in contrasto su Muro nei pressi della linea di fallo laterale. Al 44′ Forte si accentra dalla destra e spara largo in diagonale. Si va a riposo sullo 0-0 dopo 1′ di recupero.
SECONDO TEMPO – Per cercare di vincere con l’uomo in più, l’Athletic deve assolutamente aumentare i ritmi. Al 52′ Carrasco semina Pupeschi sulla sinistra, la mette in mezzo e Mora a terra smanaccia affannosamente in due tempi con l’aiuto dei difensori. Al 56′ arriva l’occasione più clamorosa: Muro crossa basso dalla destra e Raffini non arriva sulla palla per spingerla comodamente in rete. Walker (appena entrato per Villanova) cerca di rompere l’equilibrio al 66′ e al 67′, ma rispettivamente il potente destro da 20 metri esce di nulla, poi in area su imbucata di Montebugnoli calcia troppo debole/centrale per fare paura a Mora. La Correggese non punge, però non sbanda mai, lotta come se fosse in undici e tiene bene il campo nonostante i vari errori di costruzione su entrambi i fronti. Gallicchio fa qualche esperimento: inserisce Mignani al 71′ per Uni, quindi Muro momentaneamente fa il terzino destro, poi ritorna a centrocampo quando Ghizzardi all’81’ rileva Raffini. Lentamente si arriva alle curve finali e la squadra di Gabriele Graziani prova a giocarsela nel finale. All’88’, sugli sviluppi di un corner, si alza un campanile e Pupeschi di testa sfiora il palo facendo alzare in piedi i tifosi locali. Vengono dati 5′ di recupero e l’ultimo sussulto è ancora della Correggese con un cross velenoso dalla sinistra di Damiano che Ferretti, con qualche incertezza, non afferra e allontana in angolo. Il fischio finale lascia molta soddisfazione nei padroni di casa, mentre Aldrovandi e compagni vanno mestamente sotto i Distinti.
POST-PARTITA DI CORREGGESE-ATHLETIC CARPI 0-0
. Claudio Gallicchio, allenatore dell’Athletic Carpi.
“Siamo venuti qui convinti di fare una grande partita e poter vincere. Siamo dispiaciuti, come i tifosi che stavano cavalcando il nostro entusiasmo, perché non ci siamo riusciti nemmeno sfruttando la superiorità numerica contro una Correggese che, per forza di cose, ha dovuto coprirsi di più. Da parte nostra ci sono stati molti errori in fase di costruzione e qualche occasione non capitalizzata come quella di Raffini o un paio di Walker. Abbiamo fatto poco per portarci a casa i tre punti. Ci tenevamo a questa partita anche per la classifica, sicuramente fanno piacere gli otto risultati utili di fila o il non aver preso gol nemmeno oggi, però per stare nei piani alti non bastano i pareggi. Tra qualche giorno affronteremo di nuovo la Correggese in Coppa Italia, quindi dovrò fare i conti visto che oggi ho schierato quattro giocatori che quasi non si sono allenati durante la settimana”.
. Samuele Uni, difensore dell’Athletic Carpi.
“Per noi questi sono due punti persi perché si poteva vincere. Abbiamo dato tutto caratterialmente, purtroppo ci è mancato qualcosa in più per prendere l’intera posta in palio. Ero già stato provato nel ruolo di terzino destro e sono contento per la mano che ho dato alla squadra”.
TABELLINO (Serie D Girone D 2021-2022 – 12a giornata – Andata)
CORREGGESE-ATHLETIC CARPI 0-0
CORREGGESE (4-4-3): Mora 6; Pupeschi 6, Gozzi 6,5, Cavallari 6,5, Rota 6,5; Galli 4, Manuzzi 6 (85′ Riccò s.v.), Ba 6,5; Simoncelli 6,5 (78′ Roma 5,5), Damiano 5,5, Forte 5,5 (61′ Lucatti 5). A disp.: Lugli, Guglielmi, Davighi, Pasquini, Galletti, Notari. All.: Graziani 6,5.
ATHLETIC CARPI (4-3-3): Ferretti 6; Uni 6 (71′ Mignani 5), Aldrovandi 6,5, Calanca 6,5 (95′ Togola s.v.), Montebugnoli 6; Muro 6, Borgarello 6, Serrotti 5; Villanova 5 (57′ Walker 5), Raffini 4 (81′ Ghizzardi s.v.), Carrasco 5,5. A disp.: Ballato, Tosi, Crotti, Bruno, Ballardini. All.: Gallicchio 6.
Arbitro: Pier Guido Morsanuto di Portogruaro.
Ammoniti: Villanova (AC), Ba (C), Borgarello (AC), Uni (AC), Simoncelli (C), Pupeschi (C).
Espulsi: 38′ Galli (C) per gioco non regolamentare.
Recupero: 1′ p.t., 5′ s.t.
TOP
Correggese 6,5: la squadra di Graziani ha giocato leggermente meglio del Carpi nel primo tempo, con più spensieratezza e meno pressione. L’espulsione di Galli al 38′ ha condizionato il piantamento in campo e l’approccio nella ripresa ha dovuto essere più guardingo. La sofferenza è durata poco (tra il 52′ e il 67′), alla lunga l’uomo in meno non si è notato e nel finale si è persino provato il colpaccio. In luce il 10 Simoncelli come generoso ispiratore della manovra, l’attento portiere Mora, il 18enne mediano Ba per la grinta e l’autocontrollo (era ammonito e poteva rischiare di farsi espellere), il terzino sinistro Rota per aver arginato Villanova e la coppia di centrali composta da Cavallari e Gozzi (il leader che mancava alla difesa).
La difesa dell’Athletic Carpi 6,5: è difficile trovare i migliori quando la prestazione è stata sufficiente in difesa e troppo opaca in fase avanzata. Mezzo voto in più per Aldrovandi e Calanca che non erano per nulla al top. Uni, al debutto da terzino destro, se l’è cavata bene limitando Forte. Montebugnoli ha arginato Simoncelli, ma è salito meno del solito.
Muro, Borgarello (Athletic Carpi) 6: i migliori a centrocampo per la tenuta fisica e la cattiveria. Borgarello era stato ammonito e non è caduto in errori pesanti. Muro ha invece causato l’espulsione di Galli e messo davanti alla porta Raffini senza essere premiato. Serrotti è stato troppo impreciso e pressato forte.
FLOP
L’attacco dell’Athletic Carpi 4,5: Raffini o non viene servito bene, o è troppo lontano dalla porta o la coppia di centrali Gozzi-Cavallari non gli fa vedere palla. Quando nessuna di queste cose si è verificata, al 56′ si è mangiato un gol clamoroso a porta vuota su assist al bacio di Muro. Un errore da strapparsi i capelli. Villanova e Carrasco sono stati troppo discontinui nelle iniziative personali e quasi mai in grado di giocare per la punta di riferimento. Walker, nelle poche volte che si è visto, ha dovuto mettersi in proprio.