RENDIMENTO – Il Rimini occupa il primo posto nel Girone D di Serie D con 35 punti, a +3 sul Lentigione secondo e a +12 sull’Athletic Carpi sesto. A causa della forte pioggia e dell’impraticabilità del campo, i romagnoli non hanno giocato nell’turno infrasettimanale di mercoledì 8 dicembre in trasferta contro il Ghiviborgo (si recupererà il 5 gennaio 2022). I risultati finora raccolti in 14 partite sono 11 vittorie, 6 delle quali in casa contro Prato (3-0), Tritium (4-0), Progresso (4-0), Real Forte Querceta (1-0), Correggese (2-0) e Aglianese (5-1) e 5 a domicilio contro Forlì (1-0), Sammaurese (2-1), Borgo San Donnino (1-0), Fanfulla (2-1) e Alcione Milano nell’ultima gara disputata il 4 dicembre; 2 pareggi contro Bagnolese alla seconda giornata (2-2 in provincia di Reggio Emilia) e Ravenna in casa (1-1, 28 novembre); e 1 sconfitta per 2-1 a Mezzolara (7 novembre). Il Rimini ha il secondo miglior attacco con 31 gol segnati (-4 dal Ravenna) e la migliore difesa con 8 gol subiti (il Lentigione ne ha 9), dei quali solo 2 al Neri. In Coppa Italia di Serie D il cammino si è fermato al Primo Turno perso in casa ai rigori contro il Progresso, passato ai rigori per 6-5 dopo aver strappato l’1-1 nei 90′. Retrocesso dalla Serie C nel 2020 a tavolino da ultimo per via della sospensione per covid del campionato, il club è passato da Giorgio Grassi ad Alfredo Rota. Nell’ultimo campionato di Serie D ha ottenuto sempre nel Girone D un quinto posto con 52 punti e perso le Semifinali Play-off per 2-0 contro l’Aglianese.
ORGANICO – Come il Ravenna, anche il reparto offensivo del Rimini è molto prolifico e offre varie soluzioni sia col 4-3-1-2 che soprattutto col 4-3-3. Con 6 gol il miglior marcatore è Gianmarco Gabbianelli, ala destra o trequartista di 27 anni proveniente dall’AlbinoLeffe con cui, seppur da riserva, sfiorò le Finali Play-off nell’ultima Serie C. Con 4 reti c’è il 30enne Federico Mencagli, arrivato dal Follonica Gavorrano insieme al collega Simone Tomassini, autore di 3 gol come il 34enne Domenico Germinale (Vis Pesaro) e le ali sinistre Antonio Ferrara (Nuova Florida Calcio) e Gianmario Piscitella (ex Carpi nella Serie B 2018-2019 svincolato dal Novara). Rispetto all’ultimo campionato, la rosa è stata praticamente costruita da zero se escludiamo i prodotti del vivaio Pari (mediano) e Pecci (attaccante di riserva) e il 22enne totem Scott Arlotti, seconda punta quasi ininterrottamente in Prima Squadra dal 2016 in Eccellenza (fu ceduto al Monopoli nell’estate del 2020 e tornò alla base nel mercato invernale) e attualmente infortunato al ginocchio sinistro. In porta il titolare è il 19enne Marietta (Alessandria); la difesa è un mix tra veterani over 25 come Panelli (Aglianese) e Carboni (Bagnolese) e giovani under 23 come Pietrangeli (Aglianese), Berghi (Chievo), Lo Duca (Catania), l’albanese Haveri (Campodarsego), Cuccato (Arzignano) e Contessa (Padova); stesso discorso a centrocampo dove il riferimento è il 31enne regista romeno Tanasa (PDHA), intorno al quale ruotano Andreis (prestato dell’Entella), Tonelli (Cjarlins Muzane) e Greselin (Giana Erminio).
ALLENATORE – Dopo una stagione dove si sono alternati in uno schema metrico M-R-M-R-M (Alessandro Mastronicola e la leggenda locale Adrian Ricchiuti), la panchina del Rimini è stata affidata al 48enne Marco Gaburro. Nato a Verona il 23 giugno 1973, nel 2001 è diventato il più giovane allenatore professionista d’Italia dopo aver vinto il campionato di Serie D con la Poggese. Successivamente ha diretto Mezzocorona, Portogruaro (retrocesso dalla C2 nel 2006) e Trento (salvezza in D ai Play-out), poi è tornato a lavorare sui giovani nell’AlbinoLeffe (tra le sue scoperte c’è Andrea Il Gallo Belotti). Dal 2011 ha allenato in Serie D Aurora Seriate, Ponte San Pietro, Caronnese, Gozzano (promosso in Serie C nel 2018), Lecco (sale in C nel 2019 e viene esonerato dopo 7 partite) e Gravina.
PRECEDENTI – Tra Carpi e Rimini ci sono in totale 27 precedenti (5 in Coppa Italia di Serie C). Il bilancio è di 10 vittorie carpigiane, 13 vittorie riminesi e 4 pareggi. L’unico “X” in Romagna è il 2-2 del 2 febbraio 2020 in Serie C: il Rimini chiuse il primo tempo sul 2-0 con reti quasi allo scadere di Codromaz e Antonio Letizia (fratello maggiore di Gaetano) su rigore, poi nel quarto d’ora finale si concretizzò la rimonta biancorossa firmata dalla doppietta di Biasci tra il 72′ e il 94′ su rigore. Il Carpi in Romagna ha vinto 5 volte e in tre casi l’ha fatto in Coppa Italia di Serie C: 3-1 dopo i supplementari il 17 settembre 1939 (gol romagnolo di Nardi, pari di Ennio Bergonzini e poi Cottafava e Naldi nella proroga), 5-1 il 27 settembre 1995 (Longhi, doppietta di Cancellato, Masitto e Lunardon, oltre a Moretti per i padroni di casa sul parziale di 4-0) e 3-0 il 13 novembre 1996 (doppio Lunardon e Cavicchia). Le 2 vittorie in campionato risalgono al 2-0 a tavolino del 16 dicembre 1945 in Serie C (il motivo fu una violenta invasione di campo) e all’1-0 firmato Spaggiari del 18 novembre 1951 in Promozione Interregionale. Nella Serie C2 1999-2000 troviamo l’ultima vittoria del Rimini al Neri per 2-1 (Calcagno e Neri rimontarono il vantaggio al 4′ di Verolino).
PROBABILE FORMAZIONE RIMINI (4-3-3): Marietta; Berghi, Pietrangeli, Panelli, Haveri; Greselin, Tanasa, Tonelli; Gabbianelli, Mencagli, Piscitella.
STATISTICHE SUI GIOCATORI
PRESENZE |
MARCATORI |
14: Andreis, Gabbianelli, Haveri, Lo Duca, Marietta, Tanasa, Tonelli. 13: Ferrara, Greselin, Panelli, Piscitella. 12: Mencagli, Tomassini. |
6: Gabbianelli (2 rig.). 4: Mencagli. 3: Ferrara, Germinale (1 rig.), Piscitella, Tomassini (1 rig.). 2: Greselin, Tanasa. 1: Andreis, Carboni, Marietta, Pecci, Tonelli. |