Si conclude in maniera brusca la stagione e l’avventura nei Play-off di Serie D dell’Athletic Carpi, crollato in Semifinale per 4-0 contro il Ravenna che si è vendicato con gli interessi dopo ben tre scivoloni stagionali: i biancorossi, fino ad oggi autentiche bestie nere della seconda forza del Girone D, avevano vinto per 2-1 nei Trentaduesimi di Finale della Coppa Italia di Serie D ed erano usciti imbattuti in campionato sia al Cabassi (infartante 5-5) che al Benelli, espugnato con un sorprendente 3-0 lo scorso 30 aprile. Questa volta i giallorossi sono stati perfetti e la superiorità qualitativa è stata valorizzata dalla cattiveria davanti alla porta, clamorosamente mancata nel sopracitato match di ritorno. Il primo tempo, complessivamente equilibrato, si era chiuso sull’1-0 con un rigore (nato da un gravissimo errore di Ferretti) trasformato al 41′ da Saporetti. Nella ripresa il dominio dei ragazzi di Dossena è stato scandito dai gol di D’Orsi (54′), ancora Saporetti (63′) e Belli (67′). Domenica 29 maggio il Ravenna ospiterà in Finale il Lentigione, vittorioso per 2-1 contro la Correggese. Tirando le somme, per l’Athletic di Lazzaretti è stata un’annata di rifondazione dopo la disastrosa esclusione estiva dalla Serie C: si poteva fare qualcosa di meglio, si sono alternati tre allenatori (Bagatti I e II, in mezzo le parentesi con Gallicchio e Togni) e due direttori sportivi (Marinucci Palermo sostituito da Bolzan), ma a parte i primi disastrosi due mesi del 2022 passati vicini ai Play-out, Aldrovandi e compagni sono stati quasi dall’inizio nei pressi dei Play-off (poco sotto il quinto posto), agguantati con una bella rimonta a tre turni dal termine della regular season e certificati all’ultima giornata.
FORMAZIONI UFFICIALI – Il Ravenna si schiera col 4-3-3: in porta Botti; in difesa Grazioli, Nagy (preferito a Polvani), Antonini e D’Orsi; a centrocampo Calì, Spinosa e Prati; in attacco Saporetti e Podestà sulle ali con Guidone punta centrale. L’Athletic Carpi si presenta con lo stesso modulo e un solo cambio rispetto al 6-2 contro il Seravezza: in porta Ferretti; in difesa Ghizzardi, Boccaccini, il rientrante Calanca (panchina per Aldrovandi) e Montebugnoli; a centrocampo Lordkipanidze, Bolis e Borgarello; in attacco Carrasco e Togola in appoggio a Walker.
PRIMO TEMPO – Il Ravenna cerca di dirigere le operazioni dall’inizio e si mostra propositivo in attacco con le azioni di Saporetti, Calì e Spinosa. L’Athletic non riesce a pungere come nella gara di ritorno in campionato e al 20′ Botti para senza problemi un tiro da fuori di Walker. I padroni di casa, seppur dominando senza creare tantissimo, hanno una marcia in più e al 38′ Ferretti deve volare su un sinistro a giro dal limite di Saporetti, bravo ad accentrarsi alla Robben saltando Montebugnoli. Al 40′ arriva l’episodio che cambia la partita: Ferretti, nel tentativo di evitare un corner, non trattiene a terra il pallone sulla linea di fondo e lo regala a Spinosa, parandogli la prima conclusione ravvicinata e poi atterrandolo con un intervento scomposto sui piedi, sanzionato con l’ammonizione e il calcio di rigore. Sul dischetto va Saporetti che centralmente supera Ferretti, tuffatosi a destra. Si va all’intervallo sull’1-0 per il Ravenna dopo 4′ di recupero.
SECONDO TEMPO – Bagatti inizia la ripresa cambiando portiere: Ferretti, colpito fortuitamente da una gomitata al sopracciglio destro nel finale della prima frazione, lascia i tre pali a Ballato. Il copione resta a senso unico e il Ravenna cestina al 51′ il raddoppio con Guidone, servito sul punto del rigore da una percussione a sinistra di Spinosa. Al 51′ Bagatti passa al 4-4-2: Raffini rimpiazza Carrasco e va ad affiancare in attacco Walker, mentre gli esterni di centrocampo diventano Lordkipanidze e Togola. Non c’è nemmeno tempo di sistemarsi che al 54′ ecco il 2-0: il terzino sinistro D’Orsi beffa Ferretti con un piatto preciso in diagonale, terminando una giocata di prima da applausi tra Spinosa e Guidone. Tra il 63′ e il 67′ il Ravenna mette i timbri finali alla qualificazione con due contropiedi perfetti a campo aperto: Saporetti, liberato da un tocco dell’ispirato Spinosa, prima fa doppietta aprendo il suo micidiale sinistro; poi scappa sulla destra a Bolis e assiste a centro area il subentrato Belli che esulta nonostante la quasi parata col braccio di Ballato. L’unico tiro in porta del Carpi, telefonatissimo per Botti, è di Bottalico al 75′. Al 91′, nel primo dei 3′ di recupero, Ballato toglie dall’angolino sinistro il possibile 5-0 di Haruna, liberato al limite da una sponda di Calì.
ALTRI RISULTATI – Nella prima Semifinale, giocata alle 16:00, il Lentigione ha battuto a Sorbolo la Correggese per 2-1 grazie ai gol di Caprioni al 20′ e Sanat all’86’ (il trequartista ha approfittato di un passaggio all’indietro errato di Pupeschi), mentre la punizione di Calì al 95′ è stata troppo tardiva per gli ospiti. Il Lentigione affronterà il Ravenna al Benelli domenica 29 maggio senza il difensore/capitano Zagnoni, espulso con il rosso diretto al 63′.
POST-PARTITA DI RAVENNA-ATHLETIC CARPI 4-0.
. Massimo Bagatti, allenatore dell’Athletic Carpi.
“Il Ravenna ha fatto 25 punti in più di noi, quindi ci sarà un motivo se ha vinto così. Nel primo tempo abbiamo giocato meglio rispetto a quando avevamo vinto 3-0 e c’è stato equilibrio fino all’episodio del rigore. Nella ripresa ci siamo sbilanciati e abbiamo pagato la loro forza fisica e tecnica. Complimenti ai nostri avversari perché hanno meritato di vincere e sono molto più forti di noi. Sono contento del nostro percorso: quando sono tornato c’era una situazione difficile, siamo riusciti a venirne fuori e ringrazio i ragazzi per quello che hanno fatto”.
. Alessandro Calanca, difensore dell’Athletic Carpi.
“Credo che a tratti abbiamo fatto meglio rispetto al 3-0 di fine aprile, forse ci è mancato un po’ di cinismo, ma complessivamente loro hanno meritato di vincere. Sono fiero di tutti i miei compagni perché abbiamo dato tutto: a un certo punto eravamo vicini ai Play-out e abbiamo fatto un gran girone di ritorno riuscendo a raggiungere l’obiettivo dei Play-off. Reputo il nostro percorso positivo e ringrazio i tifosi che sono stati sempre al nostro fianco”.
TABELLINO (Serie D Girone D 2021-2022 – Semifinale dei Play-off)
RAVENNA-ATHLETIC CARPI 4-0 (1-0 p.t.)
Reti: 42′ (rig.) e 63′ Saporetti (R), 54′ D’Orsi (R), 67′ Belli (R).
RAVENNA (4-3-3): Botti s.v.; Grazioli 6 (65′ Lussignoli 6), Nagy 6,5, Antonini 6,5, D’Orsi 6,5 (70′ Ercolani s.v.); Calì 6,5, Spinosa 7,5, Prati 6 (77′ Haruna 6); Saporetti 8, Guidone 6,5 (74′ Mendicino s.v.), Podestà 6 (60′ Belli 6,5). A disp.: Menegatti, Polvani, Angelini, Andreani. All.: Dossena 7.
ATHLETIC CARPI (4-3-3): Ferretti 4,5 (46′ Ballato 5); Ghizzardi 5 (65′ Villanova 5), Boccaccini 5, Calanca 5, Montebugnoli 5; Lordkipanidze 5, Bolis 5 (71′ Bottalico 5), Borgarello 5,5; Carrasco 5 (51′ Raffini 5), Walker 5 (76′ Sivilla s.v.), Togola 5. A disp.: Aldrovandi, Tosi, Crotti, Bruno. All.: Bagatti 5.
Arbitro: Antonio Monesi di Crotone.
Ammoniti: Calì (R), Ferretti (AC), Bolis (AC), Ercolani (R), Borgarello (AC).
Espulsi: nessuno.
Recupero: 4′ p.t.; 3′ s.t.
TOP
Saporetti (Ravenna) 8: il capocannoniere del Girone D è stato straripante sulla fascia destra e letale sia nel concludere in rete che nell’armare il 4-0 di Belli. Con la doppietta odierna sale a 32 gol stagionali (28 in Serie D, 2 nei Play-off e 2 in Coppa Italia).
Spinosa (Ravenna) 7,5: il 30enne regista ex Prato domina il centrocampo mostrando qualità, visione di gioco e tempismi da applausi. Si guadagna il rigore dell’1-0, ma è nella ripresa dove sale di prepotenza in cattedra illuminando la manovra con varie azioni individuali. Contribuisce al 2-0 e assiste Saporetti per il 3-0.
Dossena (all. Ravenna) 7,5: al quarto tentativo riesce ad avere la meglio sul Carpi e lo fa con ampio merito. Questa volta la sua squadra è stata talmente compatta (dai biancorossi aveva subìto 10 gol in 3 partite) che Botti non ha fatto parate significative e la difesa non ha fatto strafalcioni. Il divario definitivo è stato tracciato nel secondo tempo dalla classe di Spinosa e Saporetti, accompagnati dai gregari Guidone (sprecone davanti alla porta, ma autore dell’assist per il raddoppio del terzino D’Orsi), Calì e Belli (ha firmato il poker poco dopo aver sostituito lo spento Podestà).
FLOP
Athletic Carpi 5: nel primo tempo aveva retto abbastanza agevolmente al dominio ravvenate fino al tragico errore di Ferretti al 41′ (invece di concedere un corner, il portiere regala un rigore evitabile affossando Spinosa), poi nel primo quarto d’ora della ripresa c’è stato un tracollo totale davanti a un Ravenna arrabbiato e decisamente superiore che non ha concesso nulla.