Il raduno mattutino del Carpi allo Stadio Cabassi ha dato il via alla stagione 2022-2023. Per commentare questo giorno e tracciare una linea sul futuro si sono presentati il mister Massimo Bagatti e il presidente Claudio Lazzaretti.
. Massimo Bagatti, allenatore del Carpi.
“Un anno fa dovevamo prepararci a esordire in Serie D in pochi giorni e con un organico in continua mutazione. Questa volta diciamo che partiamo normalmente, con i tempi giusti per trovare la condizione fisica e con una squadra completa al 90-95%. L’entusiasmo è alto, affronteremo un campionato difficile e dovremo essere all’altezza del nome del Carpi, un club che deve avere come obiettivo la promozione. Le scelte di mercato sono state tutte condivise con il direttore Sabbadini e il presidente Lazzaretti. La rosa è molto mista e ci sono dei nomi importanti per fare un torneo di vertice. Per farlo dovremo imparare dagli errori della scorsa stagione e lavorare sulle cose positive”.
. Claudio Lazzaretti, presidente del Carpi.
“Vogliamo fare un campionato da protagonisti. Nelle scelte di mercato c’è stata totale coesione tra me, il mister e il direttore sportivo. La squadra ha un valore importante e spero che sia degna del nome che porta. Ci manca ancora qualcosa, ma ci stiamo lavorando. La denominazione storica A.C. Carpi significa tornare alle origini e ci stavamo pensando dalla fine della scorsa stagione. L’Athletic ci ha traghettato in un percorso di rifondazione iniziato con poco tempo a disposizione. Rispetto a un anno fa, per crescere dobbiamo imparare dagli errori e includo me stesso: nessuno ha la bacchetta magica, quindi devo essere più riflessivo, meno istintivo e dare tempo per lavorare ai giocatori e all’allenatore”.