Il direttore sportivo Matteo Sabbadini e l’assessore allo sport Andrea Artioli hanno parlato sul raduno del Carpi, prima passo della stagione 2022-2023.
. Matteo Sabbadini, direttore sportivo del Carpi.
“La rosa è pronta al 90-95%, ma per completarla ci mancano un centrocampista, un attaccante più esperto e uno più giovane. Gli under bisogna sceglierli con cura: ci serve un terzino del 2004 e ci siamo quasi per un altro portiere del 2003. La squadra è praticamente fatta e possiamo dire di aver centrato quasi tutti i nostri obiettivi. Credo che abbiamo tanta qualità e, permettetemi il termine, cazzimma… Dico questo perché ci sarà davvero da battagliare tanto in questo campionato e abbiamo i giocatori per farlo. Un gran colpo è stato Stanco: lo conoscevo da avversario ed è un attaccante che ha fatto tanta Serie B e Serie C. Purtroppo nell’ultima stagione all’Imolese ha avuto dei problemi, però è venuto qui con voglia di salire di categoria. Noi vogliamo fare un campionato da protagonisti e per farlo dobbiamo pensare a vincere una partita alla volta, sperando di essere in corsa nelle ultime quattro giornate”.
repliche orologi
. Andrea Artioli, assessore allo sport della città di Carpi.
“Ci tengo a ringraziare Lazzaretti per il miracolo sportivo che è riuscito a fare nella scorsa estate in tempi molto stretti e che ora prende il nome storico di A.C. Carpi. Come amministrazione comunale stiamo lavorando per mettere in sesto lo Stadio Cabassi e dare ai tifosi un impianto all’altezza, nell’augurio che il loro supporto non manchi anche in questa stagione”.
Sul fronte del calciomercato è arrivata l’ufficialità per Abdoul Yabrè, 27enne centrocampista del Burkina Faso (1 presenza in Nazionale nel 2017) nato in Italia a Casandrino e già disponibile per l’allenamento di questa mattina. Cresciuto nel vivaio del Cesena, nel 2015-2016 ha esordito da professionista in Lega Pro andando in prestito al Santarcangelo (7 presenze). Nella stagione seguente ha raccolto 36 presenze sempre in Lega Pro con la Vibonese, poi nel biennio 2017-2019 è approdato in Serie D tra Lumezzane (27 presenze) e Jesina (34 presenze e 1 gol). Infine, dal 2019 fino a tre mesi fa ha difeso i colori del Legnago ottenendo una promozione in Serie C con Bagatti in panchina, una salvezza ai Play-out contro il Ravenna e salutando dopo la retrocessione diretta derivata dall’ultimo posto nel Girone A. Con i biancoceleste veronesi Yabrè ha totalizzato 80 presenze.
Fonte foto di Yabrè: www.carpicalcio.it